Grazie al Decreto Rilancio prorogato per tutto il 2021, oltre alla normale detrazione Ecobonus del 50% in 10 anni, il cliente può chiedere lo sconto in fattura.

Che cos’è lo Sconto in fattura 50% ?

Tramite lo sconto in fattura, l’impresa che ti realizzerà i lavori ti anticiperà la spesa detraibile, quindi pagherai solo la metà e a sua volta, l’impresa potrà cedere o meno il credito alle banche o ad altri intermediari. Ad esempio, immagina di ristrutturare casa e di spendere 10.000€, grazie allo sconto in fattura, spenderesti solo 5.000 €. Il restante 50% dei 10.000 € te lo anticiperebbe l’impresa che a sua volta lo recupererebbe pagando meno tasse in futuro.

Chi può beneficiarne?

Possono beneficiare della detrazione i soggetti, residenti e non residenti, titolari di qualsiasi tipologia di reddito; nello specifico:

  • proprietario;
  • detentore di un diritto reale (diritto di usufrutto, di uso, di abitazione, di superficie);
  • soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa;
  • i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali);
  • detentore dell’immobile (locatario, comodatario);
  • familiare convivente (per immobili appartenenti all’ambito “privatistico”);
  • coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge;
  • convivente di fatto di cui all’art. 1, commi 36 e 36 della Legge n. 76 del 2016;
  • promissario acquirente.

Su quali interventi è prevista?

L’opzione sconto in fattura / trasformazione della detrazione in credito cedibile è prevista per i seguenti interventi:

  • Recupero del patrimonio edilizio
  • Efficienza energetica
  • Adozione di misure antisismiche
  • Recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti
  • Installazione di impianti fotovoltaici
  • Installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici

Alcuni esempi:

Di seguito è riportata una tabella riepilogatitiva con la soluzione sconto in fattura del 50%, il costo dell’impianto standard s’intende escluso di oneri di allacciamento alla rete elettrica nazionale, gli eventuali ponteggie/o cestello necessari per la messa in sicurezza, richieste di opere murarie e di natura civile non strettamente connesse alla realizzazione dell’impianto stesso,cavistica entro max 12 metri dal punto di consegna del contatore.

I prezzi sopraelencati comprendono:

  1. Preparazione Progetto Preliminare e Inoltro al Gestore di Rete
  2. Richiesta autorizzazioni Comunali
  3. Inoltro Richiesta connessione impianto alla rete
  4. Acquisizione Materiali, Pannelli, Inverter, strutture secondarie di fissaggio Ecc.
  5. Disposizione Quadri
  6. Inserimento Stringhe di Moduli – Cablaggio
  7. Collegamento Campo FV – Inverter
  8. Collaudo e Consegna Impianto
  9. Connessione Impianto alla Rete
  10. Pratica di scambio sul posto Gse

Desideri maggiori informazioni?